Mpc meccanica di precisione premiata da Confartigianato per i 50 anni di attività. Soldati dalla scuola professionale Lugaresi a titolare unico con 42 dipendenti

A cura dell’Ufficio Stampa
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Dalla scuola professionale Lugaresi a titolare unico di della Mpc di San Giorgio di Cesena, che dà lavoro a 42 collaboratori. Nel corso della festa dei 50 anni dell’impresa cesenate tenutasi nello stabilimento di San Giorgio di Mpc – che è stata anche quella del suo titolare che ne ha percorso tutti i gradini del cursus honorum – Confartigianato cesenate ha consegnato una targa per il mezzo secolo di attività e il valore artigiano prodotto in mezzo secolo di storia.

 “Le splendide storie dell’impresa e dell’imprenditore parlano da sole – rimarcano i presidenti Stefano Ruffilli, Marcello Grassi e Daniela Pedduzza -. Una vera risorsa del territorio, che ha sempre puntato sul capitale umano e sulla qualità delle lavorazioni. Soldati da sempre è anche molto coinvolto nell’associazione e ha ricoperto vari incarichi sempre con grande impegno e dedizione”.

L’impresa venne fondata in uno stabilimento a Ronta nel 1973 da tre soci, Mauro Batani, Stefano Mancini e Valdes Collini col nome di Bcm, acronimo dei tre fondatori – racconta Soldati, 47 annie io vi entrai nel 1993 come stagista quando avevo 17 anni, dopo aver frequentato la scuola professionale Lugaresi di Cesena che mi ha avviato al lavoro. Da stagista sono poi stato assunto e nel 2000 sono diventato socio di Mauro Batani. Nel 2007 l’impresa, nel pieno di un processo di innovazione, ha cambiato denominazione diventando Mpc (Meccanica di precisione cesenate) e in seguito sono divenuto titolare unico. Le lavorazioni iniziali erano carpenteria, cancelli, ringhiere e lavorazioni manuali su macchine utensili. Nel 1980 la svolta fu costituita dall’introduzione del primo tornio a controllo numerico. Sempre più nel corso degli ultimi quindici anni Mpc si è evoluta nelle lavorazioni di meccanica di precisione e di carpenteria industriale, il nostro core business, incrementando gli assunti oggi giunti a quota 42 collaboratori e ampliando il mercato anche a livello internazionale con nuove commesse negli Stati Uniti e in Australia. Il fatturato nel 2022 si è attestato sui quattro milioni. La crescita nel corso degli anni è stata continua e non ha subito rallentamenti neppure con la pandemia e la crisi per il caro energia e una delle ragioni delle performances di Mpc è la forza del gruppo che fa squadra grazie anche ad azioni di welfare aziendale che incentiva i collaboratori aumentandone il senso di appartenenza, con incentivi anche ai dipendenti che si sposano e fanno figli perché Mpc reputa la famiglia un pilastro per la coesione sociale e un valore aggiunto dell’impresa e quindi si impegna a sostenerla“.

Nella foto il Gruppo di Presidenza di Confartigianato (Marcello Grassi, Stefano Riffilli e Daniela Pedduzza) premia Stefano Soldati.