Aperta la Settimana dell’Energia: 55 eventi delle Confartigianato territoriali, Cesena protagonista. Transizione energetica e green strada obbligata per il futuro di artigiani e mpi

A cura dell’Ufficio Stampa
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“Non c’è tempo da perdere, il rischio ambientale è ormai altissimo. Il futuro di tutti noi, la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta dipendono dagli investimenti nella sostenibilità e nella produzione di energia pulita. La transizione energetica ed ecologica è una strada obbligata anche per gli artigiani e le piccole imprese”.

Diretto e inequivocabile  il messaggio lanciato da Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana e da Enrico Giovannini, direttore scientifico di ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile, intervenuti all’evento di presentazione della Settimana per l’Energia e la Sostenibilità di Confartigianato svoltosi ieri a Milano, nella sede della Regione Lombardia. La Settimana dell’Energia comprenderà 55 eventi in tutto il territorio nazionale, fra cui anche quelli promossi dalle associazioni territoriali di Confartigianato Federimpresa Cesena a partire da lunedì. Ad aprire i lavori è stato il vicepresidente vicario di Confartigianato Eugenio Massetti, il quale ha sottolineato l’impegno della Confederazione sui temi dell’energia e della transizione green per accompagnare le imprese in un futuro sostenibile. “Senza energia – ha detto – non si produce, non si può essere competitivi. E per essere competitive, le imprese non possono subire i continui aumenti dei costi energetici. Dobbiamo diventare indipendenti per l’approvvigionamento di energia, puntando sulle fonti alternative e pulite. In questo, serve uno scatto e un impegno convinto e concreto da parte della politica”.

Luca Mercalli ha poi insistito sulla necessità di una “svolta nelle politiche ambientali. Non bastano più i piccoli gesti, stiamo arrivando ad un punto di non ritorno. Le imprese artigiane devono sapersi adeguare al cambiamento e avranno un ruolo decisivo, ad esempio nella riqualificazione energetica, con tutta la filiera delle costruzioni, ma anche nella manutenzione dei mezzi di trasporto elettrici. Ci sono grandi prospettive per ricreare un mercato del lavoro su base artigiana”. Che gli imprenditori artigiani siano già percepiti dall’opinione pubblica come orientati alla qualità e alla sostenibilità lo ha ‘certificato’ Francesco Maietta, Responsabile Area Consumer Mercati privati Istituzioni del Censis che ha illustrato alcune evidenze del 3° ‘Radar artigiano’. “Il futuro passa dagli investimenti in green e sostenibilità – ha concluso Enrico Giovannini – e le imprese devono essere rapidamente formate e accompagnate in questa direzione. Non possiamo permetterci di perdere il ‘treno’ alimentato da energie verdi”.

Nella foto il convegno di apertura della Settimana dell’Energia.