Secondo video-incontro: imprese, come agire nell’emergenza

“Questo è il momento di agire – rimarca il segretario Confartigianato cesenate Stefano Bernacci -. Il ritorno alla normalità, nella fase due che comincia ad essere prefigurata, avverrà gradualmente sia per le imprese che per le persone. Ognuno dovrà fare la propria parte e nonostante le preoccupazioni economiche per la sospensione delle attività, è il momento per elaborare nuove idee per stare insieme, per ripartire con uno spirito nuovo. Confartigianato Cesena c’è e lavora ogni giorno per garantire a imprese e persone tutti gli strumenti informativi e operativi, per affrontare e vincere questa crisi. La priorità è l’erogazione di liquidità alle imprese in maniera rapida, senza intoppi burocratici. I soldi servono ora, non debbono esserci lungaggini. Per rappresentare le imprese c’è bisogno di utilizzare tutti i mezzi di ascolto, confronto e condivisione delle idee e delle necessità. Per consentire la ripresa c’è bisogno di uno sforzo collettivo d’impegno ed idee. Ogni imprenditore può dare il suo contributo e arricchire la cassetta degli attrezzi per costruire il nostro futuro. Nella videoconferenza di domani parleremo, pragmaticamente, di come si può agire attraverso idee, idee, proposte, strumenti e necessità. Nel primo video-incontro abbiamo registrato una altissima partecipazione e anche domani sarà un’occasione di confronto dove porre domande e confrontarsi sulle risposte”.  Confartigianato rinnova il suo appello etico a non interrompere la catena virtuosa della fiducia.  “Rivestono grande importanza il senso di responsabilità la preminenza dei valori etici – mette in luce il segretario Stefano Bernacci – per compiere insieme questa impegnativa traversata. I pagamenti, potendo, vanno onorati. E’ nell’interesse di ognuno e di tutti, perché ciascuno è fornitore e cliente, non deve saltare il ciclo della fiducia. Chi pensa di potersi salvare da solo, rischia di venire travolto dalla slavina”.

Nella foto il segretario di Confartigianato Cesena Stefano Bernacci.