La scrittrice D’Errico dialoga con Donne Impresa sul libro “Maschile Singolare”

Giorgia D’Errico, 39 anni, torinese , vive a Roma da alcuni anni. Per anni si è occupata di politiche del lavoro con un’attenzione particolare verso il lavoro delle donne e ha fondato e coordinato a lungo la sezione Giovani dell’Associazione Lavoro&Welfare. Oggi lavora in Cgil, nella segreteria generale e si occupa di relazioni con il Parlamento.

Dopo le storie di donne che lavorano più forti di ogni difficoltà narrate in ‘Femminile Plurale’, che Giorgia D’Errico condivise con Donne Impresa in un partecipato incontro online del marzo scorso in cui dialogò con la presidente di Donne Impresa Cesena Lorena Fantozzi e la vicepresidente Fulvia Fabbri, in ‘Maschile Singolare’ protagonisti diventano uomini che raccontano la loro vita da imprenditore, reporter, professore precario, regista, vigile del fuoco e operaio. Le loro vicende professionali ed esistenziali si intrecciano con quelle sentimentali e familiari. Ognuno di loro prova nel dialogo serrato con l’autrice spiegare anche quanto sia cambiato il rapporto con il mondo femminile, quanto per loro molte diversità siano superate o non vogliono che si superino, condividono inoltre il loro rapporto con i figli, con le compagne, i compagni, le ex mogli e le famiglie, le difficoltà di accesso al mondo del lavoro, che spesso non hanno differenza di genere ma persistono. Si tratta di dialoghi complessi ed emotivamente coinvolgenti che portano a considerare la realtà con gli occhi del maschile per provare a comprendere il femminile. Storie da cui scaturisce il titolo del libro, che assegna all’universo maschile la categoria della singolarità, mentre quello femminile era stato contrassegnato dalla pluralità.

“Ci eravamo ripromessi – rimarca la presidente di Donne Impresa Lorenza Fantozzi – di incontrare di nuovo Giorgia D’Errico per chiudere il cerchio addentrandoci in quello che è il seguito del primo libro incentrando questa volta l’attenzione sull’universo maschile, complementare a quello femminile, la cui conoscenza più approfondita consente di mettere più a fuoco anche l’analisi sul ruolo della donna nel lavoro, nella società e nella famiglia, che così a fondo la D’Errico ha narrato con le storie di ‘Femminile plurale’. L’evento del 17 settembre rappresenta pertanto l’evento più indicato per avviare la nuova annata associativa in coerente collegamento con il percorso dei nostri approfondimenti culturali svolti sin qui”.