Non basta la lotta all’evasione per uscire dalla crescita ‘zerovirgola’

“In questa lotta senza quartiere sembra invece non esserci quasi nulla in tema di tassazione dei giganti del web – sottolinea il Gruppo di Presidenza Confartigianato cesenate – né per contrastare i paradisi fiscali nell’Unione europea. Quante delle grandi imprese del nostro Paese hanno una sede legale e/o fiscale non made in Italy? In generale, sul fronte fiscale si avvertono passi indietro sul fronte delle semplificazioni e delle agevolazioni introdotte negli ultimi anni, e l’imposizione di nuovo obblighi, con il risultato che 3,5 miliardi di euro nel prossimo triennio vengono sottratti ai piccoli imprenditori e al lavoro autonomo, dirottando le risorse che erano destinate alla tassa del 20% per le imprese tra 65.000 e 1000 euro di ricavi”. “Dopo aver chiesto alle imprese di obbligarsi alla emissione di fatture soltanto elettroniche (primo Paese al mondo con 60 milioni di abitanti) dal gennaio 2019 – aggiunge il Gruppo di presidenza Confartigianato Cesena -; e dopo ancora che dal gennaio 2020 tutti gli scontrini e le ricevute emesse saranno immediatamente rese disponibili all’amministrazione finanziaria, che cosa si può ancora chiedere alle piccole imprese come obblighi fiscali?”.