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Incentivi alle imprese troppo frammentati e con soglie elevate: utile la riforma
A cura dell’Ufficio Stampa
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Confartigianato Federimpresa Cesena chiede da tempo una riforma degli incentivi alle imprese per rendere più performante la loro ricaduta a terra, e il provvedimento messo a punto dal Ministero delle imprese e del Made in Italy approvata dal Consiglio dei Ministri pare andare in questa direzione, pertanto c’è la necessità di una rapida attuazione del provvedimento.
“Condividiamo – sottolinea il Gruppo di Presidenza Confartigianato Cesena (Daniela Pedduzza, Marcello Grassi e Stefano Ruffilli) – il percorso di razionalizzazione e auspichiamo la semplificazione di norme e procedure per rendere gli incentivi realmente efficaci e fruibili. Come più volte abbiamo rimarcato, infatti, il sistema degli incentivi ‘soffre’ di eccessiva frammentazione, soglie di accesso troppo elevate, modalità complesse che spesso li rendono inaccessibili alle piccole imprese. Secondo Confartigianato debbono essere pertanto ripensati in senso strutturale, superando il meccanismo del click day, lotteria che premia al limite il tempismo ma non certo la qualità e che sia all’insegna della continuità temporale, della certezza di disponibilità finanziaria, della semplicità delle procedure per accedervi e di un migliore bilanciamento tra le diverse tipologie di agevolazione”.
“Anche nel territorio cesenate il mutato contesto economico ha fatto scaturire una emergenza finanziaria – prosegue il Gruppo di Presidenza – nella quale le piccole imprese devono poter contare su strumenti nuovi e di semplice attuazione per poter agganciare la ripresa. La riforma degli incentivi può rappresentare uno degli interventi utili a questo scopo. In attesa che si realizzi, è necessario dunque lavorare da subito ad un piano di armonizzazione sui nuovi principi che coinvolga i soggetti gestori ed i rappresentanti delle imprese”.