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Filiera costruzioni, domani a Confartigianato Cesena il punto sulle prospettive del mercato con il presidente nazionale Anaepa
A cura dell’Ufficio Stampa
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La cura del territorio e del patrimonio edilizio è il tema al centro del nuovo incontro del ciclo Cantiere Mercato, il percorso di accompagnamento promosso da Confartigianato con l’obiettivo di definire progetti ed iniziative di filiera per affiancare le imprese nelle sfide della competitività. Si terrà domani venerdì 15 marzo alle 18 alla sala convegni della sede cesenate di via Alpi un focus dedicato alla filiera delle costruzioni per fare il punto sulle prospettive del mercato e capire le opzioni disponibili sulle quali potere investire.
“Cambiamenti climatici, rigenerazione degli immobili e sostenibilità, fonti energetiche rinnovabili, innovazione e rigenerazione urbana saranno i temi al centro dell’incontro – mette in luce il Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena – . Insieme cercheremo di valutare come queste evoluzioni influenzeranno le dinamiche e la gestione delle imprese del settore, per raccogliere idee, spunti, riflessioni e proposte per rinnovarsi nelle politiche da perseguire, negli strumenti, nelle persone e nei territori di riferimento”. Saranno presenti all’incontro Stefano Crestini, presidente di Anaepa Confartigianato Edilizia e Daniela Scaccia, segretario di Anaepa Confartigianato Edilizia.Interverranno Giampiero Placuzzi, vicesegretario di Confartigianato di Cesena e Paolo Gabelli, responsabile della filiera. “I bonus edilizia – rimarca Confartiignaato – hanno rappresentato una leva formidabile che ha permesso alle famiglie e alle imprese di migliorare il patrimonio immobiliare, con un beneficio all’economia e accrescendo l’impegno sul fronte della riqualificazione urbana e della decarbonizzazione. Un percorso importante che deve proseguire con la definizione di strategie e di misure stabili per garantire l’effettiva programmazione e implementazione di un Piano di riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano in linea con gli obiettivi della ultima direttiva nuova direttiva“.