Confartigianato Trasporti Cesena, Facciani nuovo presidente: “Interventi per sostenere la categoria”

In un momento delicato come quello che sta attraversando la nostra economia ed in particolare il settore dell’autotrasporto che da anni vive una situazione di difficoltà, il presidente Cangini ha rivendicato con orgoglio il ruolo indispensabile che gli autotrasportatori rivestono nel nostro paese, per assicurare rifornimenti e trasporti di merci utili a tutti i cittadini.  “Un paese – ha sottolineato il presidente uscente – dove, nonostante i ripetuti annunci di Governi che si succedono per assicurare uno sviluppo del trasporto intermodale e ferroviario, le merci viaggiano ancora su gomma per oltre il 90%. Proprio per questa ragione di fondo è indispensabile valorizzare questo importante ruolo, tutelare la dignità delle imprese di autotrasporto, alle prese sempre con un’insufficiente  capacità contrattuale nei confronti della committenza, che determina spesso una concorrenza sleale tra imprese di autotrasporto, a causa dell’’affidamento di servizi sempre più ad imprese straniere che spesso fanno dumping. Il viaggiare al limite del sottocosto non solo miete vittime sul numero delle imprese di autotrasporto (nella sola Provincia di Forlì-Cesena le imprese sono diminuite nell’ultimo anno del  1,5% da 1.075 a 1059 delle quali la stragrande maggioranza artigiane – dato camerale, basti pensare che nel 2011 erano 1493 con un calo del 29,06%), ma soprattutto può creare problemi alla sicurezza stradale degli utenti”. “In questo quadro – ha dal canto suo rimarcato il nuovo presidente Facciani – Confartigianato Trasporti assicura il proprio impegno per la tutela del settore e per un autotrasporto merci più competitivo, sostenibile e sicuro. In un quadro congiunturale che torna ad essere preoccupante a causa dei segnali di rallentamento dell’economia e di aumento del costo del carburante, occorre rimboccarsi le maniche e lavorare per creare valore per le imprese. Alle istituzioni chiediamo meno burocrazia, fondi che affrontino la necessità di rinnovare il parco veicolare per competere in Europa (l’80% dei camion circolanti è ancora ante Euro 4!), meno accanimento nei controlli ai vettori nazionali e più controlli per il cabotaggio abusivo dei vettori stranieri che fanno concorrenza sleale. Infine, ai trasportatori chiediamo di fare quadrato e squadra, soprattutto per non subire da parte dei committenti le richieste di servizi sottocosto. E’ necessario puntare sulla qualità, affidabilità e garanzia del rispetto delle regole nei servizi, diversamente il far-west finirebbe per prevalere con inevitabili svantaggi sia per gli autotrasportatori che per tutto il sistema-paese”.

Nella foto al centro, terzo da sinistra, il nuovo presidente Confartigianato Trasporti Luca Facciani con il presidente uscente Valerio Cangini, i membri del consiglio direttivo e il coordinatore sindacale Eugenio Battistini.