Lavoro: è illecito mantenere attivo l’account di posta dell’ex dipendente

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it Dopo la cessazione del rapporto di lavoro la società aveva avuto anche accesso alle email. Commette un illecito la società che mantiene attivo l’account di posta aziendale di un dipendente dopo l’interruzione del rapporto di lavoro e accede alle mail contenute nella sua casella di posta elettronica. La protezione della…

Garante privacy: 100 ispezioni entro fine 2019

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it Il Garante della privacy passa al setaccio il periodo di conservazione dei dati e la regolarità di consensi e informative. È uno dei due filoni del piano ispettivo per il secondo semestre 2019 dell’autorità presieduta da Antonello Soro, di cui dà conto la deliberazione n. 166 del 12 settembre 2019. L’altro…

Attenzione al RANSOMWARE che arriva via pec spacciandosi per un avviso di fatture in scadenza

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it La Posta Elettronica Certificata (PEC), soluzione spesso adottata per gestire i rapporti con la pubblica amministrazione ma anche quando sia necessaria prova certa dell’avvenuta comunicazione, va diffondendosi sempre più e, di pari passo, sempre più attira l’attenzione di malintenzionati.  Il CERT-PA (Computer emergency response team della Pubblica amministrazione) ha scoperto che…

Fatturazione elettronica: il garante della privacy può attendere

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it Secondo quanto previsto nel collegato fiscale alla manovra di bilancio 2020 infatti, indipendentemente dall’adesione o meno ai servizi di consultazione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle entrate da parte del contribuente, i file XML delle singole forniture e tutti i dati negli stessi contenuti, compreso il c.d. corpo della fattura, saranno memorizzati…

Corte Strasburgo: sì a telecamere nascoste sul lavoro, ma solo in caso di fondato sospetto di furto e perdite ingenti

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it Un datore di lavoro può installare delle telecamere nascoste per la videosorveglianza senza avvertire i propri dipendenti qualora abbia il fondato sospetto che questi lo stiano derubando e se le perdite subite per la loro condotta sono ingenti. È quanto ha deliberato – ribaltando il giudizio di primo grado del 2018…

Il 93% delle aziende italiane ha subito almeno una violazione dei dati negli ultimi 12 mesi

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it Stando ai dati rivelati dal rapporto sulle minacce informatiche in Italia recentemente pubblicato da Carbon Black, lo scenario dei rischi ha subito una continua evoluzione, scatenatasi con attacchi sempre più sofisticati. Questo ha portato danni a circa il 93% delle aziende interpellate dal rapporto, che ha affermato di aver subito almeno…

Risposta del garante per la privacy sull’utilizzo da parte dei centri di revisione dati PRA

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it I Centri di revisione auto potranno continuare ad utilizzare i dati anagrafici estratti dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per la propria attività di marketing (limitatamente alle revisioni auto in scadenza) contattando il potenziale cliente in maniera diretta, senza doverne ottenere preventivamente il consenso. Lo ha chiarito il Garante della Privacy rispondendo…

Due terzi delle organizzazioni industriali non segnala i data breach alla autorità di controllo

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it I criminali informatici sfruttano sempre più frequentemente attacchi di tipo sofisticato per violare le realtà industriali; in un contesto di questo tipo, delle solide politiche di sicurezza informatica e il rispetto delle normative non sono mai state così importanti. Le aziende industriali oggi devono rispettare molti requisiti, dal Regolamento generale sulla…

Corte UE, Serve consenso attivo per installare cookie

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it “Per l’installazione di cookie è necessario il consenso attivo degli utenti di Internet”, e quindi “una casella di spunta preselezionata è pertanto insufficiente”: lo ha stabilito la Corte di Giustizia della UE.  La Corte si è espressa su un caso che vede la federazione tedesca delle organizzazioni di consumatori contro la…