Garante Privacy: sanzioni + 116%

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it Istituti di credito, sanità, sistema statistico nazionale (Sistan), Spid, telemarketing, carte di fedeltà, grandi banche dati pubbliche. Sono questi i settori sui quali nei prossimi mesi punterà la sua lente il Garante per la protezione dei dati personali contenuti nel piano ispettivo per il primo semestre 2019 approvato nelle scorse…

Sanità, il Garante Privacy detta le regole

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it Il singolo medico non deve nominare il Dpo (responsabile della protezione dei dati); per le finalità di cura non si deve chiedere il consenso, mentre ci vuole per refertazione online, fascicolo e dossier sanitario elettronico; medici, farmacie e aziende sanitarie devono compilare il registro dei trattamenti. Sono alcune delle precisazioni…

Dati in busta paga e nel libro unico del lavoro nel rispetto della privacy

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it I dati riportati nei cedolini paga e nel LUL (Libro Unico del Lavoro) sono dati personali in quanto relativi ad informazioni riguardanti persone fisiche identificate (i lavoratori). Inoltre, nei cedolini paga e nel LUL sono riportati, altresì, categorie particolari di dati, fra cui anche dati relativi alla salute – e…

Violazioni informatiche, una su 5 arriva dai dipendenti

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it Secondo un recente report rilasciato da Verizon, le violazioni imputabili a dipendenti o soggetti interni alle aziende sono in aumento e la loro scoperta è di solito molto tardiva, impiegando diversi mesi almeno nel 65% dei casi. La prima motivazione che muove chi agisce dall’interno è, prevedibilmente, il profitto personale,…

Il lavoratore può essere controllato da remoto, ma deve essere informato

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it La nuova disciplina dei controlli sul lavoro ha segnato una svolta nell’approccio a questa controversa problematica. Da un lato, ha ridimensionato il ruolo delle autorizzazioni sindacali o amministrative, esentando le imprese dal richiederle per installare gli strumenti strettamente finalizzati al lavoro. Dall’altro, ha osato prevedere che le informazioni acquisite tramite…

Policy chiare per evitare l’effetto boomerang dei post sui social

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it L’utilizzo dei social media diventa ogni giorno di più un argomento critico sul posto di lavoro: la crescente sensibilità delle aziende verso le comunicazioni dei propri dipendenti, unita all’uso sempre più massiccio che questi fanno delle comunicazioni “social”, aumenta in maniera esponenziale il rischio di conflitti su questo tema. Conflitti…

Videosorveglianza, può bastare la notifica

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it Il mero subentro di una impresa in locali già dotati degli impianti audiovisivi o altri strumenti similari non integra di per sé profili di illegittimità qualora gli impianti stessi siano stati installati osservando le procedure (accordo sindacale o autorizzazione dell’Ispettorato) previste dall’articolo 4 della legge 300/1970 e non siano intervenuti…

E se un giorno scopriste che tutta la vostra posta elettronica è stata cancellata?

A cura dell’Ufficio Stampa uff.stampa@confartigianatofc.it Quante volte al giorno controllate la vostra casella di posta elettronica? un sondaggio di qualche tempo fa evidenziava che il 34% degli utenti controllava la propria email sicuramente più di dieci volte al giorno, ma un altro 54% dichiarava invece che lo faceva immediatamente al ricevimento di ogni singolo messaggio.…

In Europa registrate 60 mila violazioni del Gdpr

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it Dall’entrata in vigore del regolamento generale europeo sulla protezione dei dati, conosciuto con il suo acronimo inglese GDPR, che sta per General Data Protection Regulation, sono state registrate più di 59 mila violazioni della sicurezza di dati personali, sensibili, protetti e riservati, o casi di data breach. Dal 25 maggio 2018,…

Navigare troppo in internet costa il posto di lavoro

A cura dell’Ufficio Stampauff.stampa@confartigianatofc.it La Corte di cassazione, con la Sentenza 3133/2019, conferma la decisione della Corte d’appello di Brescia che aveva ritenuto legittimo il licenziamento disciplinare intimato a una dipendente per accesso esorbitante a siti internet, tra cui il social network Facebook, in orario di lavoro. Il fatto da cui trae origine la sentenza…