Assemblea del personale, rappresentanza col buonumore

Un filmato è stato proiettato nel maxischermo sulla vita di Confartigianato aveva avviato l’evento. “Orgoglio, coraggio, reputazione, spirito di squadra, casa sono le parole in sovrimpressione nelle immagini scorse nel video sulla nostra attività lavorativa quotidiana – ha rimarcato il segretario – : quelli sono i nostri valori. Non siamo un semplice centro di servizi, ma un’associazione di categoria che unisce rappresentanza e servizi, e la nostra rappresentanza scaturisce da scelte politiche che in questi anni ci hanno permesso di realizzare molte conquiste a favore delle piccole imprese. Siamo un’associazione che fa politica, non quella dei partiti, ma quella a favore delle imprese per sottolineare la loro centralità per lo sviluppo. Sui corpi intermedi si agita ancora un vento sfavorevole, – ha aggiunto Bernacci – visto che le élite tendono a stabilire un rapporto diretto col popolo e ricorrono alle organizzazioni di categoria solo quando non possono farne a meno, ma il nostro ruolo è ancora più centrale del passato, al fianco del centro medio e degli imprenditori in un contesto sociale  contraddistinto da precarietà e incertezza. Dobbiamo dunque lavorare per affermare l’idea di comunità e la centralità delle relazioni umane al servizio delle persone”.

Lo show formativo di Traisci, a tratti irresistibile nelle gags, è stata poi una divertente e profonda sollecitazione al buonumore e alla disponibilità proattiva d’animo come atteggiamento produttivo e costruttivo da assumere nel lavoro e nella vita di fronte alle ansie del cambiamento e dell’incertezza. Stressati lo sia  inevitabilmente, l’importante è esserlo felicemente.

I temi della nuova rappresentanza d’impresa sono al centro anche del rinnovo delle cariche associative. Il 4 aprile alle 21 nella sede di Confartigianato si riunirà l’assemblea dei delegati eletta nei giorni scorsi da circa un migliaio di imprenditori andati alle urne nelle sedi associative, ancora una volta, come quattro anni fa, con grande partecipazione. Un Parlamentino di 60 delegati da cui scaturirà il consiglio direttivo che eleggerà il nuovo Gruppo di Presidenza per il mandato 2019-2022.

Nella foto un momento dell’esilarante show formativo di Terenzio Traisci.