E45, difendiamo il nostro futuro

Dopo la chiusura del viadotto “Puleto” della E45, avvenuta il 16 gennaio scorso e che ha fatto precipitare nel dramma l’economia dell’Alto Savio e delle altre zone coinvolte, Confartigianato Cesena sta chiedendo alle Istituzioni interessate di adottare soluzioni per consentire di tornare alla normalità e sbloccare la viabilità.

Nel frattempo la Magistratura ha dato il via libera alla riapertura del viadotto, ma al solo traffico leggero (fino a 3,5 tonnellate), ed Anas sta predisponendo interventi e segnaletica per riaprire la viabilità.

Un primo risultato è stata la messa a disposizione da parte della Regione Emilia-Romagna di un fondo di 250 mila euro da destinare a imprese e famiglie. Questi provvedimenti non sono però sufficienti per superare l’emergenza, in quanto occorre avere precise garanzie per la messa in sicurezza definitiva del viadotto “Puleto” nei tempi più rapidi possibili e per la realizzazione della viabilità alternativa (tratta dell’ ex statale Tiberina , in territorio di Arezzo).

Inoltre occorrono altri stanziamenti da parte dei ministeri competenti, per consentire cittadini, imprese e lavoratori i danneggiati di poter limitare le situazioni di disagio.