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Al salone di Carla Amaducci tagli, acconciature e coccole per i giovani ucraini

A cura dell’Ufficio Stampa
uff.stampa@confartigianatofc.it

Salone casa degli affetti per il taglio dei capelli e  le acconciature alla moda, ma prima ancora per le coccole e le carezze rivolte a una quarantina di adolescenti ucraini ospitati a Cesenatico per due settimane e appena ripartiti grazie al progetto ‘Pace per i bambini ucraini’ organizzato dal Service del Distretto Rotary 2702. Lo hanno messo a disposizione la storica acconciatrice cesenaticese Carla Amaducci e Arianna Benvenuti, che conduce il salone associato a Confartigianato rinverdendo la tradizione che vede le acconciatrici territoriali da sempre all’avanguardia nelle iniziative di solidarietà.

“Si tratta di ragazzini sfollati dalle zone del sud più colpite della guerra, – spiega Carla Amaducci – molti di essi orfani e alcuni senza neppure saperlo e ospitati da Padre Vasiyl in un istituto a Ternopil. Lo scopo del progetto è stato quello di trasmettere ai ragazzini fiducia e speranza nel futuro, donando loro occasioni di serenità, svago e premure. Hanno una straordinario bisogno di affetto e calore, come abbiamo subito potuto appurare noi parrucchiere che abbiamo sostenuto l’iniziativa accogliendoli in salone, anche grazie al fatto che è nostra cliente Giovanna Coppo del Rotary Club Cesenatico con cui abbiamo stabilito la modalità del nostro coinvolgimento. Ai ragazzini abbiamo tagliato i capelli, alle ragazzine abbiamo realizzato i boccoli raccolti con la piastra. Abbiamo lavorato in modo particolare quasi accarezzando i capelli degli adolescenti, è stato un gesto d’amore prima che una prestazione, come se fossero nostri figli. Difficile non commuoversi. Devo dire che abbiamo ricevuto molto di più di quello che abbiamo dato, tanti abbracci e sorrisi che si sono incisi nel cuore”.

Nel salone parrucchiera Carla Amaducci, in via Da Vinci, con la veterana acconciatrice sempre in prima fila, è scattato il gioco di squadra e hanno operato in sinergia Paola Farabegoli, ex dipendente, che gestisce un proprio salone con la figlia Lorenza Briganti, Silvia Ricci, e Dolores Barbieri, che hanno il salone rispettivamente Gatteo Mare e San Mauro Pascoli. “Questa grande capacità di mobilitazione è una nostra prerogativa . Il nostro mestiere ci pone accanto alle persone, in una postazione privilegiata per recepire i bisogni intervenire per quel che ci è possibile”, mette in luce Arianna Benvenuti.

 Nella foto la comitiva dei giovani ucraini con gli accompagnatori e le parrucchiere nel salone di Carla  Amaducci con la maglia rossa.