Settanta imprese al seminario su come arginare il costo delle materie prime alle stelle
A cura dell’Ufficio Stampa
uff.stampa@confartigianatofc.it
- Notizie, Territorio
Settanta i partecipanti al webinar di Confartigianato Cesena e Credito Cooperativo Romagnolo su come le piccole imprese artigiane possono fronteggiare l’impennata del costo delle materie prime che anche nel nostro territorio frena o comunque rende più accidentata la ripartenza.
Il direttore del Credito cooperativo Romagnolo Giancarlo Petrini ha illustrato l’andamento dei vari settori economici locali e l’impatto del rincaro materiali su di essi, ed ha inoltre rinnovato la disponibilità della banca a dare credito a condizioni favorevoli visto l’attuale andamento dei tassi. La consulente aziendale Roberta Fabbri ha inquadrato il contesto internazionale e nazionale in cui si muove l’aumento delle materie prime con particolare riferimento alle politiche economiche della Cina. Nadia Belli di Confartigianato ha spiegato come con semplice tecniche di controllo di gestione si possa valutare l’impatto dei rincari sulla propria attività e limitarne gli effetti negativi.
“Più estesamente – rimarca il responsabile del Servizio Credito e servizi finanziari di Confartigianato Cesena Riccardo Cappelli (nella foto)- Confartigianato ha attivato un gruppo di lavoro che attraverso consulenti aziendali, finanziari e legali può supportare le piccole imprese del territorio in questa fase molto delicata con i costi delle materie prime alle stelle, soprattutto nel rapporto con i clienti, specie laddove esistano commesse lunghe come ad esempio nell’edilizia. Confartigianato e Credito cooperativo romagnolo proseguiranno il loro percorso comune per fornire gli attrezzi mirati per accompagnare le piccole imprese nella gestione del rialzo dei prezzi delle materie prime e proporranno un’ulteriore iniziativa formativa, incentrata questa volta sui flussi di cassa“.